Da quanto tempo desideri tornare a sorridere in serenità? Ora hai la possibilità di prenotare una visita totalmente gratuita. Non è più necessario attendere da cinque a otto mesi affinché gli impianti dentali siano abbastanza stabili da supportare una nuova corona dentale.
Approfitta ora di questa opportunità.
Utilizzando solo quattro impianti, la tecnica All-On-Four consente ai pazienti di ricevere protesi fisse, senza rimozione, tutto nello stesso giorno!
I pazienti a cui è stato detto di non poter accedere all’impianto dentale a causa della perdita ossea possono finalmente regalarsi un sorriso con la chirurgia implantare All-On-Four.
Ci impegniamo a fornire il massimo livello di assistenza professionale possibile. Siamo esperti nella riabilitazione delle arcate dentali totali e offriamo a ogni paziente un’attenzione amichevole e personalizzata e siamo noti per lo sviluppo di relazioni significative che dureranno a lungo dopo la conclusione del trattamento attivo dei nostri pazienti. Siamo orgogliosi di dedicare del tempo a spiegare la diagnosi e le opzioni terapeutiche e di informarti su ciascuna procedura mentre procediamo con il trattamento.
Riteniamo che il paziente migliore sia un paziente istruito e desideriamo assisterti nel prendere decisioni informate sulla tua salute orale.
Ci impegniamo a rimanere all’avanguardia dei più recenti progressi tecnologici nella parodontologia e nell’odontoiatria implantare in modo da potervi fornire i metodi clinici di trattamento più aggiornati.
Rapida, senza incidere la gengiva e dunque senza punti di sutura.
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Un impianto dentale è un dispositivo protesico fisso, utilizzato per la copertura dello spazio lasciato libero da uno o più denti mancanti o estratti. Le parti che costituiscono gli impianti dentali sono sostanzialmente tre: la vite endossea, l’abutment e la protesi dentaria.
La vite endossea mima la radice di un dente vero, pertanto deve inserirsi nel tessuto osseo mandibolare o mascellare.
L’installazione di un impianto dentale è un intervento chirurgico a tutti gli effetti, che prevede generalmente l’anestesia locale e una modesta sedazione. Come in ogni intervento chirurgico, c’è un certo rischio di complicanze.
Il materiale d’elezione degli impianti dentali è il titanio nella sua forma pura.
Se gestito nella maniera adeguata, un impianto dentale ben installato può durare tranquillamente per tutta una vita, se controllato e seguito correttamente. La prognosi, quindi, tende a essere favorevole.
La vite viene impiantata nell’osso e sostituisce la funzione svolta dalla radice.
Diverse forme e lunghezze della vite vengono utilizzate per trovare la soluzione migliore per le diverse esigenze anatomiche che differiscono da individuo a individuo.
La sovrastruttura è un elemento che collega la vite e la corona e si trova sotto le gengive all’estremità della vite, mentre l’altra estremità fa capolino e costituisce la base su cui è fissata la corona.
La corona dentale è la parte visibile e il materiale più comune di cui è fatta è metallo ceramica. L’interno è realizzato con parti metalliche e rivestito esternamente in ceramica che conferisce al bianco naturalezza.
La protesi avvitata a differenza della vite, che simula la funzione della radice, si applica effettuando solo quattro o sei impianti su cui si avvita un monoblocco, una vera e propria protesi, senza il palato.
Secondo dentisti ed esperti nel campo delle protesi dentarie, il materiale d’elezione per la realizzazione di un impianto dentale è il titanio nella sua forma pura. A rendere il titanio il materiale migliore per gli impianti dentali sono, principalmente, la sua elevata resistenza meccanica e la sua alta biocompatibilità.
Diversi studi hanno dimostrato che le migliori prestazioni degli impianti dentali sono quelle che sfruttano il titanio.
Pertanto, al momento, un impianto dentale in titanio rimane sempre la prima scelta e quella su cui ricade la nostra attività.
Quando per svariati motivi come carie, parodontite o “piorrea” vengono a mancare tutti o quasi tutti i denti naturali l’alternativa alla protesi mobile è rappresentata da 4 o 6 impianti a carico immediato distribuiti su tutta l’arcata su cui viene poi avvitata nel giro di poche ore una protesi fissa.
Questa tipologia di impianto è chiamata “All on four” o All on six“.
L’implantologia All-on-four è una tecnica odontoiatrica moderna che consente di riabilitare intere arcate dentali danneggiate e/o molto compromesse, o addirittura prive di denti.
La tecnica all on four caratterizza una procedura a carico immediato che consiste nel posizionare con un solo intervento 4 impianti (alcune volte possono essere 6) in particolari posizioni strategiche. Da qui la sigla All on 4: tutto su 4.
A differenza della implantologia tradizionale, il metodo all on four permette al paziente il recupero del sorriso e della masticazione in sole 24 ore. Le protesi fisse vengono infatti avvitate subito sugli impianti, senza attendere i 3-6 mesi di osteointegrazione completa necessari per altre tecniche di implantologia.
Scegliere l’implantologia con all on four dà la possibilità a chi ha subito in passato la perdita dei denti, di riavere una dentatura completa e funzionale, riprendere le proprie abitudini alimentari e nello stesso tempo di avere di nuovo un bel sorriso.
Gli impianti dentali All on four forniscono al paziente una dentatura che sembra naturale (senza il palato) ed è per questo motivo che è una procedura in genere ben tollerata dai giovani, così come dai pazienti più anziani.
Tale operazione richiede grande esperienza in ambito chirurgico e protesico, poiché gli impianti con tecnica All on four fanno da supporto essenziale alla protesi e quindi devono funzionare correttamente e non andare incontro a rischi e/o complicazioni.
E’ importante scegliere un professionista che si occupa da anni di implantologia e quindi adotti procedure sicure ed efficaci che tengano conto di situazioni anatomiche particolari come il seno mascellare e il nervo mandibolare che non devono essere interessati dall’intervento.
● pazienti con almeno un’arcata superiore o inferiore priva di denti
● pazienti affetti da una grave forma di patologia parodontale che necessitano di estrazioni e riabilitazione totale protesica
● pazienti con una scarsa ossatura dentale che non è sufficiente per realizzare protesi su impianti con le tecniche tradizionali
In passato per riabilitare un’arcata completa era necessario inserire 6 o più impianti, (innesti d’osso) e potevano passare anche 18 mesi prima di riavere una dentatura fissa. Questo significava che un paziente poteva essere spesso senza denti, doveva portare una protesi mobile per un anno o più.
Con la tecnica All-on-4, dopo una o due visite in cui si valuta e si studia il caso e una volta valutata la fattibilità dell’intervento, si può programmare il trattamento.
Con l’implantologia All on four è possibile avere fin da subito una dentatura completa, con denti fissi in non più di 24 ore dall’intervento. L’obiettivo è quello di “ricostruire” un’arcata o anche una bocca intera, così da ridare alla masticazione funzionalità ed estetica, in modo che il paziente ritrovi uno stato di benessere psico-fisico, fondamentale per la salute e la vita sociale.
Il metodo All on four è in grado di dare stabilità anche con un volume osseo minimo: questo vuol dire che sarà minore la necessità di sottoporsi a difficili e costose tecniche di chirurgia preimplantare. Si possono anche evitare interventi di rigenerazione ossea, visto che la procedura gode di alta efficienza e garanzia di successo protesico del 97 – 99%.
E’ la soluzione ideale per arcate edentule o comunque con pochissimi denti e può sostituire la dentiera mobile. Essendo saldamente ancorata agli impianti osteointegrati, il paziente non avrà nessun problema di dislocazione della protesi durante la masticazione.
E’una soluzione più economica rispetto ad altre perché permette di inserire il numero massimo di denti con il numero minimo di impianti.
L’intervento chirurgico è meno invasivo rispetto ad altre soluzioni che necessitano l’inserimento di un maggior numero di impianti.
Gli impianti trasmettono le forze di masticazione all’osso mascellare o mandibolare. Ciò non avviene in caso di denti mancanti o di applicazione di una protesi convenzionale. Se queste forze vengono a mancare, l’osso può regredire lentamente e la forma del viso può cambiare nel tempo.
La funzionalità e l’aspetto visivo vanno di pari passo: un restauro su impianto è del tutto simile ad un dente naturale – non è visibile alcuna differenza e non sono necessarie cure speciali.
A differenza delle protesi dentarie, gli impianti dentali con tecnica All-On-Four sono una serie permanente di denti che sembrano naturali
La procedura All-On-4 utilizza solo 4 impianti per sostituire tutti i denti, mentre gli impianti tradizionali utilizzano da 6 a 8 impianti in un arco.
Utilizziamo tecniche di imaging 3D all'avanguardia per valutare con competenza quali opzioni di trattamento saranno adatte a te.
Un impianto dentale può adempiere senza problemi alle proprie funzioni per tutta una vita, a patto che il paziente abbia estrema cura della propria igiene orale, pulisca la protesi dentaria con gli opportuni strumenti e, infine, si sottoponga ai controlli di manutenzione fissati con il dentista curante.
A poter pregiudicare la durata di un impianto dentale, anche a dispetto di un’ottima gestione e pulizia, sono: la comparsa di una malattia parodontale che compromette la capacità dell’osso mandibolare o mascellare di sostenere la vite endossea, fumo, diabete, l’osteoporosi e la radioterapia.
